{"id":1998,"date":"2020-05-01T09:50:09","date_gmt":"2020-05-01T09:50:09","guid":{"rendered":"https:\/\/munaorto.com\/?page_id=1998"},"modified":"2022-01-12T15:10:38","modified_gmt":"2022-01-12T15:10:38","slug":"associati","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/munaorto.com\/associati\/","title":{"rendered":"ASS\u00f2CIATI!"},"content":{"rendered":"

Perch\u00e9 <\/b><\/span>associarsi<\/b><\/span>?<\/b><\/span><\/h3>\n

Aiutaci a preservare la storia della nostra professione!<\/b><\/span><\/p>\n

Una Associazione, sopravvive e cresce, solo con il contributo dei propri associati! Un contributo che deve essere Culturale, Sociale, ed Economico.<\/p>\n

“ASS\u00f2CIATI ANCHE TU!”<\/strong><\/em><\/h3>\n

“Insieme, preserveremo la storia della nostra professione!”<\/b><\/span><\/strong><\/em><\/h3>\n

Il 7 novembre 2016 \u00e8 nata a Bologna una A.P.S., Associazione di Promozione Sociale<\/b>, riconosciuta dalla Pubblica Amministrazione, finalizzata alla \u201ccustodia della memoria della nostra professione\u201d. <\/b><\/span><\/p>\n

Dedichiamo il nostro impegno, per poter custodire il TUO ed il NOSTRO PASSATO.<\/b><\/span><\/p>\n

Museo Nazionale dell\u2019Ortodonzia e della Tecnica Ortodontica<\/b><\/span><\/p>\n<\/div>

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Mu.Na.Or.T.O.\u00a0 <\/span>Il perch\u00e9 di un MUSEO!<\/b><\/span><\/h3>\n

Visitare un museo \u00e8 come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civilt\u00e0 lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti, opere d\u2019arte, reperti archeologici e tanto altro. Il museo, in pochi secoli, \u00e8 diventato uno degli strumenti principali per educare il pubblico alla conoscenza, per metterlo in contatto con la propria civilt\u00e0 e con quella di mondi diversi.<\/span><\/p>\n

Che cos\u2019\u00e8 un museo: come nasce e perch\u00e9<\/b><\/span><\/p>\n

E\u2019 il luogo destinato alla conservazione, studio ed esposizione di oggetti di interesse culturale. Il termine deriva dal greco mouseion, tempio dedicato alle Muse e nome di un edificio costruito ad Alessandria d’Egitto nel III secolo a.C., famoso per la sua biblioteca e centro di cultura e insegnamento. <\/span><\/p>\n

Il \u201cmuseo\u201d, quindi, luogo di conservazione ed esposizione di oggetti, che si pone come fine precipuo la diffusione della cultura presso il pubblico, nacque con l’Illuminismo nell’ambito delle nuove teorie libertarie sull’educazione, considerata strumento di liberazione e di innalzamento dell’uomo, in antitesi col concetto di cultura di \u00e9lite.<\/span><\/p>\n

Intorno alla met\u00e0 del ‘500, con il diffondersi del collezionismo, la parola museo inizi\u00f2 a indicare una raccolta ordinata di opere d’arte o di vari tipi di oggetti, come strumenti scientifici, curiosit\u00e0 naturali, reperti antichi, oggetti preziosi, testimonianze della storia del proprio paese o di usi e costumi esotici. <\/span><\/p>\n

Con il mutare dei sistemi culturali si modificarono i criteri di selezione degli oggetti ritenuti rilevanti, le finalit\u00e0 e le forme per la loro organizzazione ed esposizione, per esempio nel ‘600 con l’esaltazione dell’effetto di sorpresa e meraviglia, nel ‘700 degli scopi scientifici ed educativi, in seguito con una sempre crescente specializzazione e storicizzazione di tutti gli ambiti della cultura. L’accesso alle collezioni museali si estese progressivamente a nuove categorie di pubblico: nati come raccolte di raffinati ed eruditi collezionisti e tesori riservati ai principi, i musei acquisirono col tempo una prevalente funzione pubblica e sociale.<\/span><\/p>\n

Il – Mu.Na.Or.T.O.<\/b><\/span><\/p>\n

Abbiamo iniziato a raccogliere il materiale, (i primi oggetti sono stati i modelli da gipsoteca dello studio privato del Professor Giorgio Maj, donatici dal <\/span><\/p>\n

Professor Nerio Pantaleoni), oltre un anno fa, sperando di poterli un giorno organizzare e mostrare.<\/span><\/p>\n

Di seguito, sono arrivate promesse di donazione che speriamo non vengano disattese, di molti altri reperti. E pensando alla forma migliore per l\u2019allestimento di questa ipotetica mostra, ci \u00e8 parso che tutto quello che avevamo trovato fosse diventato all\u2019improvviso \u201cnormale\u201d, quasi banale.<\/span><\/p>\n

Come se gli oggetti in s\u00e9, perdessero di importanza, fosse senza \u201caura\u201d, perch\u00e9 una branca cos\u00ec rilevante della medicina ed il suo microcosmo si basano su qualcosa di molto pi\u00f9 complesso ed unico, su rapporti e sentimenti, sull\u2019unione, l\u2019empatia e talvolta l\u2019antipatia, di un gruppo di persone che per certi periodi si trovano a camminare insieme.<\/span><\/p>\n

Cos\u00ec un giorno, seduti attorno ad un tavolo, abbiamo iniziato il gioco dei ricordi.<\/span><\/p>\n

Allora gli oggetti che avevamo di fronte hanno perso la loro fisionomia e si sono trasformati.<\/span><\/p>\n

Quel gioco ci \u00e8 piaciuto, ci ha appassionato e ci ha convinto a fare qualcosa che non parlasse solo di oggetti, ma anche di cosa c\u2019era dietro, di quegli anni, di com\u2019era e di come \u00e8 stato il \u201cMondo dell\u2019Ortodonzia\u201d e di come eravamo noi.<\/span><\/p>\n

Il recupero e la valorizzazione della storia dell\u2019arte sanitaria che ci contraddistingue, realt\u00e0 inscindibilmente legata alle varie \u201cScuole Ortodontiche\u201d, ha quindi un duplice obiettivo: da un lato riportare alla memoria una realt\u00e0 passata che ha contribuito a caratterizzare l\u2019identit\u00e0 Italiana e Mondiale dell\u2019Ortodonzia e della sua gente, rafforzando il senso di appartenenza e di distinzione rispetto al processo di globalizzazione in atto oggi; in secondo luogo, far conoscere le peculiarit\u00e0 di questa memoria storica che ritroviamo ancora oggi in molti aspetti della nostra professione.<\/span><\/p>\n

La futura visita che vi accingerete ad intraprendere nel nascente Mu.Na.Or.T.O., va considerata come un pretesto per conoscere le storie complesse dell\u2019Ortodonzia e dei suoi protagonisti.<\/span><\/p>\n

Claudio Frontali<\/span><\/p>\n<\/div>

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ISCRIVITI!<\/b><\/span><\/h3>\n

In conformit\u00e0 alla Legge N\u00b0 196\/03, i dati forniti saranno utilizzati al solo scopo di inviare documentazione e\/o campionatura gratuita.
\nPer qualsiasi informazione:
\nSegreteria Mu.Na.Or.T.O.:<\/b>
\nOdt. Andrea Notari
\nVia De\u2019Gombruti 5 – 40123 Bologna Tel. 338.414 83 59<\/span><\/p>\n

e-mail: museo@munaorto.com – https:\/\/munaorto.com<\/span><\/p>\n

Iscrizione:<\/b><\/span><\/p>\n

L\u2019iscrizione ed il tesseramento sono soggetti, come da statuto, all\u2019approvazione da parte del Direttivo dell\u2019Associazione stessa.<\/b><\/span><\/p>\n

Modalit\u00e0 di pagamento<\/b>
\nE’ possibile pagare tramite Paypal, Carte di Credito o Bonifico Bancario<\/b>. In questo ultimo caso, suggeriamo di provvedere al pagamento prima di compilare il form di iscrizione in quanto \u00e8 previsto il caricamento della contabile. Questi i dati per effettuare il bonifico:<\/span><\/p>\n

Bonifico intestato a: Mu.Na.Or.T.O., Banca Prossima di Intesa San Paolo, codice IBAN: IT03 Z033 5901 6001 0000 0162 156 <\/b><\/span><\/p>\n

Specificare nella Causale: Quota Associativa Mu.Na.Or.T.O. anno solare 20__ nome e cognome
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